Correvano gli anni '50, quando nella Parrocchia di S. Lorenzo Martire in Orentano (Pi), maturò l'idea e la necessità di dotarsi di una istituzione che provvedesse all'educazione cristiana dei bambini. Fu così che, l'allora Parroco ed il Consiglio pastorale, con grande fiducia e dedizione, progettarono e diedero avvio alla costruzione del grande edificio destinato ad ospitare la futura Scuola materna, come veniva allora chiamata la Scuola d'infanzia. Anche tutto il popolo orentanese, con altrettanta grande fede e dedizione, impiegò ogni sforzo e capacità intellettuale, morale, fisica ed economica per edificare la grande struttura destinata ad accogliere la Scuola materna intitolata - sin dall'inizio - a S. Anna, moglie di San Gioacchino e amorevole mamma della Vergine ed Immacolata Maria.
I lavori furono portati rapidamente a conclusione ed il Parroco, assieme ai Parrocchiani tutti, avevano gran desiderio che l'educazione cattolica dei bambini fosse affidata alle cure materne di una buona Comunità religiosa. Allorché, fatte le dovute ricerche e dopo alcune richieste, fu individuata la Comunità religiosa delle suore 'Figlie di Nazareth', con Casa generalizia a Pisa, istituto dedito all'educazione della gioventù. Come ricorda la lapide ancora affissa all'interno della struttura dall'anno 1957, le prime suore 'Figlie di Nazareth' fecero solenne ingresso in Orentano e venne inaugurata la Scuola materna 'S. Anna'. Le stesse suore, negli anni, hanno formato ed educato centinaia e centinaia di Orentanesi, generazione dopo generazione. Purtroppo negli anni '90, a causa di una grave crisi di vocazioni - comune in quegli anni a pressochè ogni ordine e grado della Chiesa d'occidente -, con grande dispiacere della Comunità cristiana, la Madre generale fu costretta a chiudere la Comunità religiosa. Ma la Scuola materna continuò la sua attività, gestita direttamente dalla parrocchia che, successivamente, realizzò di aprirvi l'attiguo servizio nido 'S. Anna'.
La storia delle suore 'Figlie di Nazareth' di Orentano, comunque, non finisce così. La Madonna riserva sempre grosse sorprese a chi confida in Lei. Tutte le crisi passano e la storia continua...
Passati alcuni anni, la Parrocchia affidò l'intera scuola ad una Cooperativa che, nella sua gestione, decise tristemente di chiudere il servizio nido per la prima infanzia. A quel punto la parrocchia di S. Lorenzo Martire, decisa a non privare le famiglie ed i loro piccoli di un tale prezioso servizio, individuò la Fondazione 'Madonna del soccorso' ONLUS di Fauglia, già presente sul proprio territorio con la sua casa di riposo per anziani e disabili, sapendo bene che la stessa gestiva operosemente già da anni lo stesso servizio nella stessa provincia, nel Comune di Crespina - Lorenzana.
Dal 15 Giugno 2020, la Fondazione ha preso in cura la situazione e, sin da subito, ha avviato una intensa attività di rilancio dell'asilo. Dapprima organizzando in poche settimane dei Campi solari estivi, poi, riaprendo subito dopo alla comunità il servizio di asilo nido. Il successo del lavoro svolto - si ripete - in così poco tempo, grazie all'abilità gestionale dei dirigenti e alla competenza e diligenza dei dipendenti e volontari della Fondazione, è dimostrato dalla buonissima riuscita dei campi estivi e dalla successiva ondata di richieste d'iscrizione all'asilo nido da patre delle famiglie. Domande che hanno esaurito in pochissimo tempo l'offerta di posti disponibili, purtroppo limitati a causa della grave situazione relativa al covid-19 scoppiata nello stesso anno.
Lo sforzo della Fondazione in tutto questo periodo però, non sarà proiettato solamente agli aspetti gestionali e burocratico-amministratirvi. La volontà espressa, anche e soprattutto in preghiera, era quella di riportare le suore 'Figlie di Nazareth' ad Orentano. Proprio coloro che avevano innaugurato ed operato nell'istituto scolastico per quasi quarant'anni dovevano ritornare, secondo la Fondazione, a risiedere nel loro paese onorario. Anche la Madonna sembrerebbe aver condiviso lo stesso piano, e va onorata e ringraziata per questo, visto che ad agosto 2020, due delle tre suore accordate dalla Madre generale all'opera della Fondazione 'Madonna del Soccorso' fecero arrivo in paese in attesa di essere ufficialmente festeggiate, solo qualche settimana dopo, con una bellissima processione ed una Santa Messa solenne.